Il mio amico Nazareno mi mette in allarme
affermando che:
"il troppo uso del
computer snatura il nostro modo di pensare e di agire perchč non ci dą
il tempo di assimilare gli stimoli e le conoscenze in quanto ci priva di
quel possesso dell' ideazione che ci propone troppo confezionata e
mutevole. Lui fa quest' esempio: un braccio in continua oscillazione io
non riesco a disegnarlo fermo come vorrei perchč non me ne dą l'
occasione....."
bisogna dire
ai nostri ragazzi troppo legati a computer, ipod, play station,
telefonino, di staccare un po' e stare fermi, senza fare niente, in
silenzio in un posto fresco, ombreggiato, all' aperto, mosso da brezza
leggera e profumata, soli o in compagnia ma senza l' ansia di dover fare
qualcosa o capire l'uso di qualcosa d' altro da se stessi...