Umiltà: carta vincente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A mattina

senti il peso delle tue incapacità

ti parlano nel cuore e nella mente

le piccole miserie

dei tuoi generatori

sai che potresti perderti

nonostante

amici, parenti, soldi, successo e affetti

 

le memorie di quello che hai passato

in bene e in male

stanno lì nel pensiero

e ti fanno tremare le gambe

e l' anima...

 

cerchi conforti e confronti

nel tuo giusto star solo

per non pesare sulle pene degli altri

e chiami i buoni, per paura della forza dei cattivi

dei distratti, degli indifferenti e dei meschini

che pur hanno diritto di camminare con te

e cerchi la fenice, la giusta e salvifica

parola che ti recupera e ti rilancia

 

dicevo

quando sei ogni dì in questo stato

e ne hai una qualche coscienza

cosa puoi fare?

arrenderti?

curarti?

negarlo?

screditarlo?

sopportare?

 

 

 

contrastare...

Io

provo a usare l'intelligenza nativa che ho

la memoria scarna ma provata dai documenti

il disegno di obiettivi vicini

e soprattutto

essenzialmente

magicamente

l' amore così com' è

solerzia, cura, donazione, compartecipazione, compassione, comprensione, scambio...

 

 

 

e inoltre

 

 

l' UMILTA'

quel sentimento pacato e sincero

che ti assiste, se ti fai assistere

che ti giustifica

se ti rendi disponibile

che può essere utile anche ad un altro come te...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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al di sopra della realtà