Effetti benefici dei semi di Chia
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Published on Monday, 16 May 2011 11:07
DANIELA
CASSIAGO
| Parliamo oggi
di un nuovo
alimento, ancora
relativamente nuovo
per molti di noi ma
presente già da
qualche anno sul
mercato australiano.
Il suo nome è Chia,
che in antico
linguaggio del
centro America
significa “forza”. I
suoi semi,
utilizzati in
passato dai Maya e
dagli Atzechi, sono
una miniera di
sostanze nutritive.
In un momento in cui
molti dei cibi che
ci vengono proposti
dalle grandi aziende
alimentari sono
molto lavorati,
devitalizzati, cotti
ad alte temperature
e privati di quasi
tutto il loro valore
nutritivo, sapere
che si ha a
disposizione un
alimento nutriente e
naturale ci
rincuora.
I semi di Chia sono
ricchi di vitamine
B, incluso 110ng per
100 grammi di
prodotto di vitamina
B12. Donano quindi
energia e sostengono
il sistema nervoso,
nutrendolo e
rinforzandolo. Con
un sistema nervoso
ben nutrito ci si
sente più calmi, più
forti, aumenta la
capacità di
concentrazione e
diminuisce l’ansia.
Sono inoltre un cibo
ad basso indice
glicemico. Questo
significa che sono
indicati per i
diabetici e per
coloro che soffrono
di ipoglicemia, in
quanto, rilasciando
il glucosio poco
alla volta,
mantengono il
livello di zucchero
nel sangue stabile.
Circa il 35% del
contenuto dei semi è
composto da grassi
acidi essenziali,
principalmente l’ALA
(Alpha-linolenic
acid) conosciuto
anche come Omega 3 e
gli Omega 6, in
rapporto a 3:2 con
gli Omega 3. Questo
fa dei semi di Chia
un ottimo candidato
per la fornitura di
grassi acidi
essenziali al nostro
organismo per coloro
che non amano il
pesce o desiderano
nutrirsi senza
recare danno al
mondo animale.
Ricordiamo
brevemente che i
grassi acidi
essenziali sono
importanti per la
salute del cuore,
del cervello, dei
muscoli, eliminano
l’infiammazione e i
dolori e mantengono
le articolazioni ben
oliate e sane.
Questo alimento
offre un buon
apporto di minerali
tra cui calcio,
ferro, fosforo,
magnesio, potassio,
zinco, rame e boron.
Il tipo di calcio
presente nei semi di
Chia è più
assorbibile del
calcio presente nel
latte di mucca,
quindi più prezioso
per il nostro
organismo. Il
quantitativo di
ferro è tre volte
maggiore rispetto al
ferro contenuto
negli spinaci, il
che rende i semi di
Chia molto adatti ai
bambini che in
genere rifiutano di
mangiare le verdure.
Il magnesio è
presente in una
quantità 15 volte
superiore a quella
contenuta nei
broccoli.
Un’altra
caratteristica di
tutto rispetto di
questi semi è il
buon quantitativo
di trigliceridi a
lunga catena,
essenziali per
proteggere la
membrana cellulare e
per equilibrare
colesterolo e lipidi
nel sangue. Circa il
25% dei semi di Chia
è composto da
proteine, inclusi
gli 8 aminoacidi
essenziali che il
nostro organismo non
può sintetizzare da
solo e che vanno
presi dal cibo.
Questa è un ottima
notizia per tutti i
vegani che non
mangiano prodotti
animali e per chi
voglia diminuirne la
quantità consumata
sia per rispetto
degli animali stessi
che per nutrirsi con
meno tossine. I
prodotti animali
ispessiscono il
sangue e
appesantiscono reni
e fegato. La Chia è
ricca di
antiossidanti,
sostanze che
combattono i
radicali liberi e
prevengono il
danneggiamento delle
nostre cellule. Il
livello di
antiossidanti è
talmente elevato che
questi semi non
richiedono neanche
di stare in
frigorifero, ma si
mantengono freschi
da soli per molto
tempo. Tra i
principali
antiossidanti ci
sono acido
clorogenico, i
flavonoidi, l’acido
caffeico, la
quercetina, la
mircitina e i
campfenoli.
La capacità dei semi
di Chia di assorbire
un quantitativo di
acqua 9 volte
superiore al loro
peso li rende
perfetti per pulire
l’intestino.
Infatti, assorbendo
l’acqua, il seme
crea un gel che
raccoglie scorie e
tossine dal nostro
intestino e le
incorpora nelle
feci, migliorando la
stitichezza e il
colon irritabile.
Ora che abbiamo
visto tutte le
proprietà di questi
semi, vediamo un pò
come possiamo
includerli nella
nostra dieta
giornalmente. Eccovi
alcune ricette da
provare.
L’obbiettivo è
quello di trovare
una ricetta che
piaccia in modo da
utilizzare i semi
regolarmente e non
solo una volta ogni
tanto. Il nostro
comportamento
alimentare
giornaliero è quello
che determina la
nostra salute,
mentre quello che
facciamo solo una
volta ogni tanto non
va ad incidere
molto, né nel bene e
né nel male.
Frullato di Chia
Un bicchiere di
latte di riso, un
cucchiaio di yogurth
naturale, 2
cucchiaini di semi
di Chia, mezza
banana, una ciotola
di frutti di bosco o
frutta a piacere, un
cucchiaio di miele.
Passare tutto nel
frullatore e bere al
mattino per
colazione.
Zuppa alla Chia
Macinare due
cucchiaini di semi
di Chia in un
macinino e
utilizzare i semi
macinati al posto
del parmigiano. Il
gusto si sposa molto
bene con la zuppa di
zucca, porri e
patate oppure con la
minestra di fagioli
e cavolo.
Frutta cotta ai semi
di Chia
Cuocere al forno
mele e pere con
cannella e un pò di
zucchero grezzo
(dessert che
combatte la
stitichezza e
disinfiamma
l’intestino). Una
volta che la frutta
è cotta aggiungere
un cucchiaino di
semi di Chia
macinati.
Frittata alla Chia
Sbattere le uova e
aggiungere noce
moscata, un pizzico
di sale dell’Hymalaia
e un cucchiaino di
semi di Chia non
macinati. Cuocere
zucchine e cipolle a
parte mantenendole
croccanti e una
volta raffreddate
aggiungere le uova e
preparare la
frittata. Aggiungete
un’insalata fresca
con fettine di
avocado e avrete un
pasto completo e
nutriente.