di cielo lontano . . .

 

 

sereno praticamente . . .io credo fermamente

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PAPEROGA

Paperoga spiazza, destabilizza, fa vacillare le altrui certezze: stargli vicino significa mettere in dubbio che due più due faccia quattro e che il sole
sia giallo. Tanta esuberanza si traduce anche in tanto entusiasmo nell'affrontare le cose piccole e grandi, quotidiane e non. Ed ecco spiegato come, nonostante l'impossibilità pratica a realizzare le sue idee, Paperoga riesca il più delle volte a trascinare qualcuno nei suoi progetti.

 

Nome Originale: Fethry Duck

 

Data di Nascita: 1963 USA

 

Città: Paperopoli

 

Creato da: Dick Kinney e Al Hubbard

 

Cenni Storici: Paperoga è stato creato negli Stati Uniti nel 1963 per le avventure a fumetti destinate al mercato extra statunitense e approda l'anno successivo sulle pagine di "Topolino" assieme al gatto Malachia, che viene da lui regolarmente perseguitato. Sempre più sbadato e pasticcione, sempre più avulso da qualunque contesto reale, Paperoga è un ospite assai apprezzato delle pagine di Topolino dove, in compagnia di Paperino, si cimenta in avventure e mestieri che non approderanno mai a nulla di buono.

 

Personalità: Pasticcione, squinternato e scombinato, Paperoga cento ne pensa e... nemmeno una gli va a segno. Non si può affermare che sia un genio incompreso, dal momento che la "vittima" di turno (solitamente il cugino Paperino) comprende e prevede a perfezione in quali - e quanti - guai si andrà a cacciare seguendo le sue catastrofiche pensate.

 

Segni Particolari: Paperoga indossa sempre una maglia e un berretto rosso con pon pon nero. Ha capelli lunghi e neri, i più spettinati di tutta la famiglia dei Paperi. In origine portava una sorta di parrucca bionda, con la quale è apparso a partire dal 1966 anche nei comic books americani con disegni di Tony Strobl. Il suo nome italiano deriva da "papero" + "yoga", dato che nella sua storia di esordio su Topolino, "Paperino e il fanatico igienista", il cugino di Paperino era un accanito seguace di questa disciplina orientale.

dal sito: http://www.topolino.it/node/262