E’ un vero peccato, ogni volta, produrre
assurde quantità di rifiuti vegetali: il
carciofo è veramente il Re dello scarto. Ma
quello che forse ancora non sapete è che le
foglie del carciofo si possono riciclare!
Vediamo 4 ricette che ci insegnano a
riutilizzare questo prezioso ortaggio che, tra
l’altro, aiuta il nostro corpo a purificarsi.
1- Tisana purificante
Sono ormai conosciute le proprietà diuretiche,
depurative del carciofo, questo meraviglioso
ortaggio ricco di ferro, potassio, fosforo e
calcio.
Del carciofo non si butta via niente, neppure le
foglie che sono perfette da utilizzare ad uso
interno.
- Il decotto di foglie è indicato contro l’arteriosclerosi, l’artrite e la gotta; potrete anche lavare il volto con questo decotto purificante e tonificante.
- Bevete l’infuso di foglie di carciofo, invece, per abbassare il colesterolo nel sangue.
- L’infuso è anche un ottimo digestivo: aggiungete mezzo limone spremuto e bevete.
In cucina
2 - Consommé alle foglie di carciofo
Lessare, per circa dieci minuti, in pentola a
pressione le foglie di carciofo con due/tre dita
d’acqua e mezzo spicchio d’aglio. Passarle,
quindi, al passaverdura per estrarre tutta la
polpa che trasferirete in minuti una pentola:
allungare la polpa con brodo vegetale e una
patata lessa passata, fate sobbollire per circa
15 minuti e servite con una spolverata di
prezzemolo e crostini di pane.
3 - Pasta con crema di foglie di carciofo
Lavate le foglie esterne del carciofo e fatele
stufare in padella con olio extravergine di
oliva, aglio e acqua per non farle attaccare.
Quando sono ‘cotte’ – diciamo dopo 40 minuti,
anche se non cuociono mai completamente,
frullatele aggiungendo acqua di cottura dei
cuori di carciofo se l’avete, oppure brodo
vegetale, fino ad ottenere una crema densa.
Aggiustate di pepe e sale. In questa cremina
fate quindi saltare la pasta, ben si prestano i
fusilli di farro. Servite con una spolverata di
gomasio.
4 - Flan di foglie esterne e gambi di
carciofo
Ingredienti per 4 persone
Foglie esterne e i gambi di 5 carciofi
1 uovo
formaggio grattugiato
mollica di pane secco, 1 pugno, bagnata nel
latte
burro
sale e pepe
Preparazione:
Lavare bene le foglie esterne e i gambi.
Cuocerli in pentola a pressione con poca acqua
per circa 20 minuti dal fischio. Scolare le
foglie e i gambi. Tritare grossolanamente le
foglie e i gambi, quindi passarli al
passa-verdura. Ottenere una crema a cui unire
l’uovo, il formaggio, il pane bagnato nel latte
e strizzato, il sale e il pepe. Versare il
composto in un’unica terrina, che disporrete in
una pirofila riempita d’acqua e infornare a 180°
per 30 minuti. In alternativa cuocere nel
cestello della cottura a vapore in pentola a
pressione per circa 20 minuti. Lasciare
intiepidire e sformare sui piatti da portata.
Servire con germogli freschi, rape rosse a
julienne, valerianella fresca con anelli di
cipolla crudi.
Ricordo ai visitatori di pianetablu news che su facebook è stata creata la pagina pianeta blu in cui vengono riportati gli articoli di pianetablu news ed anche altre notizie.Se la pagina è di vostro gradimento cliccate in alto a destra sul bottone mi piace e fatela conoscere anche ai vostri amici per aiutarla a farla crescere.
Ecco il link della pagina: Pianeta blu